Premio “Umberto Lafortuna”
5^ edizione anno 2016
Identità, radici e affetti nella poesia dialettale italiana
Bando e regolamento
- L’Accademia dei Caccuriani, nell’ambito del Premio Letterario Caccuri, al fine di valorizzare le risorse dialettali, patrimonio inestimabile di cultura e strumento di identità regionali, bandisce un concorso per poesie in lingua locale denominato “Premio Umberto Lafortuna” – Identità, radici e affetti nella poesia dialettale italiana”
- Al concorso possono partecipare tutti i cittadini della Repubblica che abbiano compiuto il 18° anno di età e che scrivono poesie nei dialetti delle varie regioni italiane.
- Le poesie rigorosamente in dialetto, sul tema proposto, non dovranno superare i settanta versi.
- Le opere, anche edite, dovranno essere assolutamente frutto dell’ingegno del concorrente, come da attestazione autocertificata.
- L’Accademia dei Caccuriani non è responsabile di eventuali plagi.
- La partecipazione al concorso vale come espressa, indiscussa autorizzazione all’ Accademia dei Caccuriani a pubblicare sul sito del Premio letterario Caccuri o sul altri siti amici o pubblicazioni che non perseguano scopi di lucro le opere premiate. A tale scopo i concorrenti dovranno allegare all’opera in concorso apposita dichiarazione liberatoria.
- I lavori saranno valutati da un’apposita giuria nominata dal Comitato organizzatore e sarà presieduta da Giuseppe Marino, responsabile del concorso, che selezionerà i due finalisti. , che saranno premiati nel corso della serata finale prevista per il 7 agosto 2016 nel piazzale della Chiesa della Riforma.
- I giudizi della Giuria tecnica e della giuria popolare sono insindacabili
Al vincitore verrà assegnato un premio di € 500,00, mentre al secondo classificato andrà un premio di € 300,00.
9) Di “Identità, radici e affetti nella poesia e nel teatro dialettale italiano” si discuterà anche nel corso di un convegno previsto nel mese di maggio 2016 nei locali dell’Auditorium di Caccuri che vedrà la presenza di storici, critici letterari e teatrali.
10) Coloro che intendono partecipare al concorso dovranno inviare il file digitale dell’opera comprensivo della traduzione rigorosamente a lato e in formato docx, entro il 20 maggio 2015 all’indirizzo di posta elettronica marino50@libero.it con richiesta di conferma di lettura. L’email con oggetto “Premio U. Lafortuna”, dovrà contenere in allegato una dichiarazione di presa visione e di accettazione di tutte le condizioni contenute nel presente bando, una dichiarazione sottoscritta dall’autore che attesti che trattasi di opera originale e di sua esclusiva proprietà, l’autorizzazione alla pubblicazione sul sito dell’Accademia o sui siti partner dell’opera eventualmente finalista, i recapiti telefonici e l’indirizzo di posta elettronica del concorrente o al quale l’’Accademia potrà inoltrare eventuali comunicazioni.
- Non saranno ammesse al concorso opere fatte pervenire in altri formati o in formato cartaceo.
- Le opere dovranno pervenire all’indirizzo e mail indicato entro le ore 12.00 del 20 maggio 2015 pena esclusione dal concorso.
12) I vincitori dovranno essere presenti, pena l’esclusione, alla serata di premiazione prevista a Caccuri per ritirare personalmente il premio. Non sono ammesse deleghe ad altre persone se non per gravissimi motivi documentabili.
13) La partecipazione al concorso è gratuita e non sono previste quote di iscrizione. La data ed il luogo della cerimonia di premiazione saranno comunicati a tempo debito a tutti i partecipanti
Accademia dei Caccuriani
Il responsabile del progetto
Giuseppe Marino